Torri prende il nome da due torri che, insieme all'impianto regolare del borgo, testimoniano la sua origine romana come castrium turrium. Oltre al porticciolo e al panorama, non può mancare il Castello scaligero, costruito tra il 1383 e il 1893 e discretamente conservato, all'interno si trova un museo etnografico sulla cultura materiale dell'alto Garda (pesca, olivicoltura) e una una stupenda serra di agrumi del 1760. Chi ama l'arte può apprezzare gli affreschi del XV secolo che ornano l'interno della chiesa della Santissima Trinità. Altrettanto pregevoli gli affreschi della loggia della cinquecentesca Ca' Turrini, nella piazza del porto, e nel Palazzo Mari. La settecentesca chiesa parrocchiale, assieme ad altri dipinti, conserva un'opera di Sebastiano Aragonese che, curiosamente, rappresenta l'unico apporto di un artista di scuola bresciana sulla sponda veronese. Piccola, ma molto caratteristica dello stile di vita del lago, Torri del Benaco è meta, oggi come un secolo fa, di molti turisti.
|
Mappa: |
![]() tommstudio - Web Solutions22 Via D.in Guerra, 36 Italy 22015 Gravedona (CO) P.IVA 02948970138 email: info@tommstudio.it |
|